Abbassa il tuo sguardo, bella luna
Poesia di Walt Whitman (scheda del poeta)
Tutte le poesie di questo autore
Sei un docente? Abbiamo qualcosa da dirti, clicca qui per saperne di più.
Testo della poesia:
Abbassa il tuo sguardo, bella luna, e inonda questa scena,
Versa benigna i fiotti del nimbo della notte
Su volti orrendi, tumefatti, violacei,
Sopra i morti riversi con le braccia spalancate,
Versa il tuo nimbo generoso, sacra luna.
Analisi della poesia
Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright
Sei un docente? Abbiamo qualcosa da dirti, clicca qui per saperne di più.
Tutte le poesie di questo autore
Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright
Il poeta si rivolge alla luna, chiedendole di "abbassare lo sguardo". La luna, con la sua luce, illumina il paesaggio e tutto ciò che "tocca", perciò il poeta la prega di volgere lo sguardo ai morti, a coloro che hanno terminato la propria vita. Le chiede di riversare il suo "nimbo" generoso, come per donare loro pace.
Il termine nimbo ricorre due volte nella poesia e indica in un contesto preciso, l'aureola intorno alla testa dei santi. La luna quindi, sembra essere evocata dal poeta per donare pace e luce ai morti, con il suo nimbo generoso.