Il poeta Alighieri
Tutte le poesie di questo autore
Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright

Premessa importante: Spiegare la poetica, lo stile e il pensiero di un simile genio della letteratura in una piccola pagina come questa è praticamente impossibile. Pertanto, per gli scopi di questo sito, ci limiteremo a trattare gli aspetti principali dello stile e delle idee di Dante, restringendo le considerazioni al campo poetico.
Dante Alighieri si è dedicato allo studio e l'analisi di tutti i tipi di dottrina dell'epoca in cui è vissuto. Egli basa il suo pensiero sulla società principalmente sulla religione e lo stato.
I rapporti conflittuali tra i due quindi, emergono nel suo attivismo politico. La religione è intesa come un qualcosa di necessario a livello spiriturale, esattamente come il potere dello stato per il livello terreno.
Tuttavia, nel poeta si può trovare una laicità non indifferente che mirava a equilibrare i rapporti tra stato e Chiesa, sottolineando la necessità di una collaborazione di entrambi attraverso la suddivisione dei poteri.
Una grande importanza assume la figura di Virgilio, il quale si può trovare persino nella sua opera più famosa e importante: La divina commedia. Egli è preso come modello importante anche a livello morale e come precursore del Cristianesimo
La civiltà e la cultura antica vengono reinterpretate da Dante, poichè la civiltà classica assume il ruolo di preparazione alla cultura e civiltà cristiana.
Nelle sue opere, inserisce all'interno di sonetti e canzoni i motivi dell'amore cortese. In queste, trovano spazio i temi dell'amore e della morte, accompagnati dai temi della moralità e della religione.
La celebrazione della bellezza, che prende la forma di Beatrice, la donna amata,mostrano il desiderio di Dante di eguagliare la bellezza stessa e celebrarla. Il grande valore di questa donna non è dato solo dall'aspetto fisico ma anche dalla sua bontà e gentilezza (intesa come nobiltà d'animo che eleva il cuore di Dante) e il fatto che anche lei sia destinata a morire crea un dolore enorme. Quando poi la donna muore veramente, nelle liriche di Dante la sofferenza e il dolore vengono amplificati e l'unica consolazione possibile viene ancora una volta dalla fede e dall'unico amore superiore a quello per Beatrice, cioè quello verso Dio.
Altri temi trattati da dante vengono attraverso lo studio della filosofia e sono: la liberalità, la gentilezza e la leggiadria.
Oltre alla Divina commedia, di Dante ricordiamo altre opere celebri, come La Vita Nuova (raccolta di 31 liriche), Le epistole, tre opere in forma di lettera, scritte in seguito alla notizia della discesa dell’imperatore Enrico VII; Il convivio, opera contenente un libro introduttivo e 14 canzoni comprensive di commenti.
Dante è considerato il padre della lingua italiana per aver utilizzato il volgare per la scrittura della di diverse opere.
Tutte le poesie di questo autore