Gabbiani
Poesia di Vincenzo Cardarelli (scheda del poeta)
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Testo della poesia:
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
Analisi della poesia
Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright
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La poesia utilizza l'immagine dei gabbiani per descrivere lo stato d'animo del poeta. Egli si paragona a loro, dice di essere "in perpetuo volo" e di "sfiorare la vita".
Queste due espressioni non riguardano solo l'autore, perchè descrivono una caratteristica umana che è quella di essere sempre alla ricerca della propria strada, della felicità. Cardarelli dice all'inizio che non sa dove abbiano il nido nè dove trovino pace, proprio come l'essere umano.
La poesia si conclude con una riflessione importante.
Il poeta afferma di amare la quiete, proprio come i gabbiani, ma dice anche di essere destinato a vivere nella burrasca.
Chi di noi non si è mai sentito così? Chi non ha mai avvertito questa contraddizione tra i desideri e la condizione reale?
La poesia non è soltanto una rfilessione personale del poeta, ma è anche uno specchio della condizione umana.