Natale


Poesia di Giuseppe Ungaretti (scheda del poeta)

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Testo della poesia:

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.

Analisi della poesia

Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright

La poesia inizia con una strofa di grande impatto.
Il poeta ci dice che non ha voglia di tuffarsi (non di entrare o confluire, ma proprio tuffarsi) in un gomitolo di strade.
Questa espressione ci fa subito capire alcune cose. Prima di tutto c'è un distacco netto tra l'ambiente domestico (richiamato più avanti) e quello esterno, con le strade caotiche frequentate da tante persone .

Ungaretti preferisce la solitudine a tutto quel gomitolo di strade e persone.
Bisogna considerare lo stato d'animo con cui l'autore scrisse questa poesia, cioè con il ricordo orribile della guerra. Egli quindi rifiuta la mondanità e tutto ciò che è caotico, forse anche per gli orrori vissuti in guerra, e preferisce stare in disparte.

Il poeta però non chiede solo di essere lasciato in pace, ma addirittura di essere considerato come "una cosa posata in un angolo e dimenticata".
Il calore del focolare gli dona emozioni fredde e insieme alle esperienze di guerra, lo porta a un tepore interiore nel quale riemergono forse le immagini dei compagni morti sul campo di battaglia.

La poesia, però, può fornire anche un'altra chiave di lettura. Il poeta sente il bisogno di fermarsi, di rallentare e stare davanti alla pace del camino, lontano da ogni situazione caotica. Questo desiderio di tranquillità può essere collegato alla strofa iniziale, come risposta del poeta alla frenesia del mondo. Il Natale, quindi, come momento di pace interiore e riflessione.

In un mondo che diventa sempre più caotico e nel quale tutto deve essere immediato e accessibile all'istante, questa poesia rimane tutt'ora di grande attualità.

(Leggi la scheda del poeta)

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Articolo pubblicato e online dal 26/05/2013 - Vietata la copia non autorizzata. Info sul copyright