Agonia
Poesia di Giuseppe Ungaretti (scheda del poeta)
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Testo della poesia:
Morire come le allodole assetate
sul miraggio
O come la quaglia
passato il mare
nei primi cespugli
perchè di volare
non ha più voglia
Ma non vivere di lamento
come un cardellino accecato
Analisi della poesia
Importante: Non copiare questo testo senza citare la fonte! Se vuoi riportarlo altrove, specifica che è stato preso da qui. Non copiare tutta la pagina: cita una parte del testo e inserisci un link di rimando a questa pagina. Violare queste regole potrà portare a conseguenze legali. Info sul copyright
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"Agonia" è una poesia che ci porta un messaggio molto diretto e importante per l'autore.
Ungaretti ci dice che preferisce di gran lunga morire per errori propri o per debolezze, piuttosto che passare una vita lamentandosi.
Il poeta non vuole vivere "come un cardellino accecato", perchè secondo lui la vita è vissuta solamente quando si agisce, si sperimenta e si seguono i propri sogni. Il fatto che si compiano degli errori o che si vada a finire in situazioni fallimentari è secondario: tutto ciò è preferibile a una vita piatta, amorfa e fatta di lamenti.
Nella vita si corrono rischi, si cade, si fallisce e a volte ci si pente dei propri sbagli. Ma la vita stessa diventa ben peggiore quando non si riesce più ad agire e si è in grado solamente di criticare e lamentarsi. Questa condizione è la peggiore possibile per l'uomo perchè porta inevitabilmente all'incapacità di amare, gioire e provare emozioni.